Corso addetti ai lavori in spazi confinati e utilizzo DPI III CAT
Aggiornamento quinquennale
Il corso per addetti ai lavoratori in ambienti confinati fornisce una formazione per lavoratori che devono svolgere la propria attività in uno spazio confinato, cioè un qualsiasi ambiente limitato, in cui il pericolo di morte o di infortunio grave è molto elevato, a causa della presenza di sostanze o condizioni di pericolo, come per esempio la mancanza di ossigeno, gas o vapori tossici, incendi o esplosioni.
L’ASR del 17/04/2025 ridefinisce i requisiti minimi per la formazione, informazione e addestramento degli addetti che operano in spazi confinati o ambienti sospetti di inquinamento: il corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze teoriche e le competenze pratiche necessarie per operare in sicurezza all'interno di spazi confinati o ambienti con sospetto inquinamento, in conformità al D.P.R. 177/2011, al D.Lgs. 81/08 e al nuovo Accordo Stato-Regioni del 17/04/2025.
Lavorare in spazi confinati o ambienti sospetti di inquinamento significa affrontare rischi elevatissimi: atmosfere tossiche, mancanza di ossigeno, esplosioni, difficoltà di comunicazione, vie di fuga limitate.
Ogni anno, incidenti gravi e spesso mortali colpiscono chi entra in questi ambienti senza una preparazione adeguata.
Per questo, la formazione specifica è obbligatoria per legge e rappresenta il primo strumento di protezione per ogni lavoratore e datore di lavoro.
Con l’entrata in vigore del nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025, la normativa è ancora più chiara e rigorosa: serve una formazione completa, aggiornata, con addestramento pratico obbligatorio, svolto da formatori qualificati e in condizioni controllate. È prevista una durata di 12 ore con un aggiornamento di 4 ore ogni 5 anni.
L’obiettivo è fornire al lavoratore:
- Conoscenze teoriche sui rischi specifici, sulla normativa e sulle buone prassi operative
- Competenze pratiche per utilizzare in sicurezza dispositivi, attrezzature e tecniche di accesso, permanenza e uscita
- Capacità di affrontare le emergenze, in attesa dei soccorsi organizzati
La formazione ha lo scopo di prevenire incidenti spesso gravi o fatali, rendendo il lavoratore consapevole, preparato e tecnicamente competente.
Per l'aggiornamento della formazione è necessario frequentare l'Aggiornamento Spazi Confinati della durata di 4 ore.
Riferimento normativo
Ambiente confinato: DPR 177//2011 e Art.66 D.lgs 81/08
“Per ambiente/spazio confinato si intende un'area di lavoro non destinata allo stanziamento dei lavoratori, caratterizzata da limitate aperture di accesso e da una ventilazione naturale sfavorevole, in cui può verificarsi un evento incidentale importante, che può portare ad un infortunio grave e mortale, in presenza di agenti chimici pericolosi (ad esempio gas, vapori, polveri) o in carenza di ossigeno. Un ambiente assimilabile a: pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie e in generale in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri, senza che sia stata previamente accertata l'assenza di pericolo per la vita e l'integrità fisica dei lavoratori medesimi, ovvero senza previo risanamento dell'atmosfera mediante ventilazione o altri mezzi idonei. Quando possa esservi dubbio sulla pericolosità dell'atmosfera, i lavoratori devono essere legati con cintura di sicurezza, vigilati per tutta la durata del lavoro e, ove occorra, forniti di apparecchi di protezione. L'apertura di accesso a detti luoghi deve avere dimensioni tali da poter consentire l'agevole recupero di un lavoratore privo di sensi.”
Dispositivo di Protezione Individuale: così come definito dal D.Lgs 81/08 art.74
“Si intende per DPI, qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.”
Dispositivo di Protezione individuale di III categoria:
“sono quelli che assicurano il massimo livello di protezione per i lavoratori e hanno lo scopo di preservarne la salute contro i gravi danni derivanti dalla mansione specifica svolta nel luogo di lavoro.”