Il corso di formazione per RSPP/DL si rivolge ai Datori di Lavoro, appartenenti ad aziende classificate a rischio basso, medio o alto, che intendono svolgere i compiti propri del Servizio di Prevenzione e Protezione. Durante il percorso formativo verranno illustrati i principali rischi specifici presenti nei settori a rischio basso, medio o alto, in particolare quelli connessi allo svolgimento della specifica attività lavorativa.
Il corso è riservato al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) che è il professionista dotato di specifici requisiti in materia Sicurezza designato dai datori di lavoro per gestire e coordinare le attività del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), ovvero “l’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori”. In alcuni casi il ruolo di RSPP può essere ricoperto dal DL (Datore di Lavoro). Infatti il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) dai rischi; nelle imprese o unità produttive fino a cinque lavoratori il datore di lavoro può svolgere direttamente anche i compiti di primo soccorso, nonché di prevenzione degli incendi e di evacuazione. Il datore di lavoro che intende svolgere i compiti, deve frequentare corsi di formazione, adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative, nel rispetto dei contenuti e delle articolazioni definiti mediante Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni.
Tipologia di rischio | Durata | Durata aggiornamento |
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Azienda classificata a rischio BASSO | 16 h | 6 h |
Azienda classificata a rischio MEDIO | 32 h | 10 h |
Azienda classificata a rischio ALTO | 48 h | 14 h |
Riferimento normativo
RIF. D.LGS 81/08 e Accordo Stato Regioni Province autonome
Il datore di lavoro che intende svolgere i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, deve frequentare corsi di formazione di durata minima di 16 ore e massima di 48, adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro, delle modalità di organizzazione del lavoro e delle attività lavorative svolte.
Durata e contenuti dei corsi sono da considerarsi minimi.
Il monte ore di formazione da frequentare è individuato in base al settore ATECO di appartenenza, associato ad uno dei tre livelli di rischio.
Per mantenere la qualifica, in qualsiasi momento, è necessario poter dimostrare di aver frequentato corsi di aggiornamento, nel quinquennio precedente, per il numero di ore imposte dal decreto e dagli accordi.
L’aggiornamento quinquennale deve essere preferibilmente distribuito nell’arco temporale di riferimento.
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