Con il recente Regolamento UE 2015/491, a partire dal 1° gennaio 2016, la formaldeide ha assunto la classificazione Categoria 1 b (con la frase di rischio H 350 e H 341); categoria 1 b significa che esistono prove sufficienti per assegnare alla sostanza proprietà cancerogene, mutagene e dannose per la riproduzione negli animali; per l’uomo ci sono solo sospetti. Il cambio di classificazione non comporta alcuna modifica circa gli obblighi di segnalare la sostanza come componente pericoloso nelle Schede di Sicurezza.

Anche Regione Lombardia ha emanato lo scorso 15 novembre le “Linee guida regionali sulla stima e gestione del rischio da esposizione a formaldeide: razionalizzazione del problema e proposta operativa”.

I settori operativi interessati sono:
• sanità,
• lavorazione plastica
• lavorazione legno
• metalmeccanica
• fonderie di ghisa

In Italia il Decreto Ministeriale 10/06/2014 elenca tra le malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità e per le quali è obbligatoria la denuncia: tracheobronchite, congiuntivite, dermatite irritativa da contatto, dermatite allergica da contatto, asma bronchiale, tumore del nasofaringe e leucemia mieloide negli esposti a formaldeide. Elenca inoltre tra le malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità il tumore delle cavità nasali e dei seni paranasali negli esposti a formaldeide.
Per la presenza di formaldeide negli oli minerali lubrificanti e lubrorefrigeranti, gli utilizzatori devono essere coscienti che nell’ambiente di lavoro (in emulsione e in minima parte in aria) vi può essere presenza di una sostanza cancerogena.
Si invitano i clienti a valutare la presenza di tali sostanza mediante analisi delle schede di sicurezza ed eventualmente procedere alla valutazione del rischio specifico.
In particolare per l’uso di oli minerali si segnala che sono presenti in commercio anche dei prodotti emulsionabili completamente esenti da composti del Boro e donatori di Formaldeide in grado di sostituire i precedenti prodotti convenzionali in tutte le applicazioni.